LUOGO: Bosco dei Poeti località Dolcè (VR)

ORARIO: 9.00 – 12.30 (PAUSA) 13.30 – 17.00

COSTO: 350,00 Euro

Docenti: Dott.ssa in Archeologia Giulia Conte, Ivan Righi

Il corso di foggiatura e cottura primitiva in fossa a cielo aperto ripercorre antiche tecniche di foggiatura risalenti al Periodo Neolitico, quando, per necessità pratiche, venivano plasmati blocchi di argilla per realizzare stoviglie ed oggetti ad uso domestico come pesi e fuseruole per il telaio da filatura, e altro.

Il programma inizia con una breve e concentrata parte teorica che spiega come realizzare la fossa, le caratteristiche e le proprietà che deve avere l’impasto utilizzato per la foggiatura, la scelta dei manufatti da realizzare (disponibili in apposite schede) e una presentazione del processo di preriscaldamento e cottura dei manufatti.

Successivamente, si passerà alla preparazione dell’impasto e alla foggiatura a mano con la tecnica colombino, battitoio a percussione con ciotoli di fiume, ciotola pizzicata o lastra in cesto, a seconda del manufatto scelto. La foggiatura sarà eseguita principalmente con le mani e appositi utensili in osso e/o bambù. Si procederà poi alla decorazione e incisione dei manufatti con corda, pietre, conchiglie e altro materiale fornito.

La foggiatura avverrà durante l’intera giornata di sabato. Nella giornata di domenica, i manufatti verranno cotti attraverso un lungo processo di cottura. Giulia Conte insegnerà antiche tecniche di lavorazione dell’osso per creare spatole e utensili per la lavorazione dell’argilla. Dopo la cottura, si svolgeranno dimostrazioni di scheggiatura della selce con la tecnica della percussione diretta dura, intreccio manuale di cordicelle per la sospensione dei vasi di terracotta, decorazione della ceramica impressa e decorazione di uno scampolo di tessuto mediante ocra e pintadere.

Dopo aver disposto i manufatti attorno alla fossa di cottura, si procederà all’accensione del fuoco con tecnica preistorica mediante pietre focaie, selce, polvere di fungo e sterpaglie. Inizia quindi la fase di preriscaldamento dei manufatti, seguita dalla vera e propria cottura fino alla completa copertura con terra e erba verde.

Alla fine della giornata, con molta cautela, i manufatti verranno estratti dalla fossa e consegnati ai partecipanti.